Psicologa Erika Bertaccini, Forlì e Rimini, disturbi d'ansia e da stress post traumatico
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Ansia e Depressione

Sentirsi una profonda tristezza in seguito alla perdita di una persona significa sperimentare un'emozione assolutamente adeguata alla circostanza. Allo stesso modo è comprensibile provare una certa di dose di preoccupazione se sto per affrontare un delicato intervento chirurgico. Le emozioni, con il loro differente grado di intensità, fanno parte del nostro "arcobaleno interno" che colora nelle diverse sfumature le nostre vite. La paura è un segnale di allerta che ci permette di reagire di fronte a un pericolo e metterci in salvo e una certa dose di tristezza ci concede di fermarci di fronte a un problema aumentando le nostre capacità introspettive e la capacità di analisi per trovare una soluzione.

Sotto il termine ansia e depressione si delineano invece diversi disturbi psicologici che possono compromettere in maniera significativa la vita sociale e lavorativa di una persona.
In alcuni casi questi disturbi si manifestano in momenti di cambiamento significativo, ad esempio un lutto, una separazione o una malattia. Sentirsi tristi, arrabbiati, confusi, talvolta terrorizzati, può far parte di un normale processo di elaborazione di quanto sta avvenendo e che inevitabilmente cambia, in una certa misura sconvolge, le nostre vite. Nella maggior parte dei casi sono stati emotivi transitori che tendono a ridurre di intensità col passare del tempo.
Può invece avvenire che le emozioni ci facciano sentire sopraffatti, lo stato di malessere resta intenso e presente anche anche a distanza di tempo dall'evento. La sensazione è quella di non non avere alcuna via d'uscita.
Ad esempio, alcune persone possono sviluppare attacchi di panico e sentirsi bloccati nel guidare l'auto non riuscendo più a recarsi autonomamente al lavoro, rafforzando il circolo vizioso della paura e il senso di inadeguatezza che spesso si associa. Altre persone possono sperimentale un calo di umore così importante e persistente da perdere progressivamente la motivazione nello svolgere anche normali attività quotidiane.
Talvolta sintomi ansiosi o depressivi possono comparire per motivi che appaiono di relativa importanza, cioè sproporzionati rispetto all'evento che sembra averli innescati. Uno stimolo esterno apparentemente neutro o che può apparire di poco conto può riattivare qualcosa che è irrisolto dentro di noi e scatenare una reazione di forte stress emotivo.
In questi casi la psicoterapia è uno strumento indicato per fornire aiuto nella comprensione del significato profondo dei sintomi, al fine di elaborare lo stato di malessere e ritrovare uno stato di maggior equilibrio e adattamento alla propria vita.